Son già passati 10 giorni da quando siamo partiti alla volta dell’avventura e non ne basterebbero altrettanti per metabolizzare tutto ciò che i nostri occhi hanno già avuto la fortuna di vedere.
Abbiamo attraversato le prime due province canadesi sul nostro percorso costeggiando per intero la Baia di Fundy, potendo ammirare così la marea più alta del mondo.
Nel giro di 12 ore il livello del mare sale dai 10 ai 20 metri e in certi punti in bassa marea si ritira per oltre 5km dalla costa.
Il colore dell'acqua è di un arancione argilloso che non lascia intravedere minimamente il fondale come quasi a preservare con tanta gelosia quello che si muove sotto il pelo dell'acqua.
Le scogliere sono visibilmente provate ed erose dal costante vento e da questo frenetico ritmo giornaliero ma nonostante ciò sono casa di una varietà di fauna tra quella marina e terrestre paragonabile alla Foresta Amazzonica.
Alle volte ho come la sensazione di camminare in una Terra parallela.
Esploro, imparo e mi sorprendo quotidianamente.
In ogni sentiero che percorro ho come la sensazione di metter piede in boschi di pini e betulle che già conosco ma ogni singolo dettaglio è singolare, ogni canto di uccello, ogni fiore o pianta del sottobosco, ogni piumaggio anche del più comune picchio ha qualcosa di diverso, di nuovo, qualcosa da imparare.
È bello vedere come gli animali qui non hanno timore della nostra presenza e si lascino ammirare nel loro ambiente senza ridurre l’incontro ad un istante il più delle volte sfuggente come sono abituato io dalle mie parti.
D’altronde come dargli torto.. un istinto dettato dal pericolo.
Qui è diverso, sul sentiero difficilmente cammini da solo. Alci, cervi, orsi, volpi, aquile, scoiattoli e uccelli di ogni genere fanno della loro casa un luogo accogliente dove poter metter piede sempre con rispetto.
...
Ci siamo appena fermati in riva ad un fiume, il vento si è calmato e Cri sta preparando una deliziosa cenetta all’italiana e tra poco dopo esserci gustati il tramonto andremo a riposarci.
Il piano di domani è di continuare a seguire la costa est per raggiungere la regione più estesa del Canada, il Quebec.
Un abbraccio,
Ale e Cri